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ENERGIA PER NVDA

Stefano Bottaioli
· 1 min read
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Photo by Adi Goldstein / Unsplash

Continua a tenere banco la trimestrale di Nvidia, che sostanzialmente ha
chiuso la earnings season americana:

schiantate ancora una volta le stime, con ricavi per 26 miliardi di dollari e profitti netti per 15 miliardi. Dati semplicemente inimmaginabili anche soltanto un anno fa.
Il pilastro di questo boom sono i cosiddetti data center, che includono i chip
realizzati specificatamente per il settore dell’intelligenza artificiale. Nvidia
non è più l’azienda nota per la realizzazione di schede grafiche (nota: nella
infografica di Statista c’è un evidente errore di anni...)
L’aspetto intrigante è che l’IA non si riflette favorevolmente solo sul settore
tecnologico. I data center stanno spedendo in orbita le Utility americane,
chiamate a fornire energia: come evidenzia la figura qui in alto a destra,
aziende come Constellation Energy, NRG Energy e Vistra Corporation,
stanno sfornando performance invidiabili per chi abita a Times Square.
Non è facile stabilire se si tratti di un fenomeno passeggero, tipo “meme
stock”, o se il fenomeno è destinato a perdurare. Certo è che il tema dell’IA
sta rivitalizzando settori fino ad ora agonizzanti: come quelli delle energie
rinnovabili. Non tutte forniscono chiari segni di risveglio: il popolare Global
Clean Energy sta spingendo con un vigoroso rimbalzo; il Wind Energy ETF si colloca abbondantemente sopra la resistenza mensile, a pochi
giorni dalla fine di maggio. Ci sarà dunque l’agognata inversione rialzista?