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LA CONSULENZA FINANZIARI A A RISCHIO CON L'AI - 28 maggio 2024

Stefano Bottaioli
· 3 min read
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Photo by Possessed Photography / Unsplash

Si parla tanto di AI ma si sa ancora poco su quali potranno essere gli effetti sulle varie categorie professionali

Mi riferisco a chi fa Consulenza Finanziaria e cerca di proporre soluzioni di investimento: l'AI sarà un avversario per chi non saprà utilizzarne le potenzialità mentre sarà un alleato fenomenale per chi saprà sfruttarne la forza e la potenza di analisi

Sto personalmente usando ChatGPT (quella a pagamento) e la trovo utilissima. Ho fatto una domanda molto specifica ed in pochi secondi ho ricevuto risposta

ecco la domanda

Questo è il contesto: sei un consulente finanziario che deve predisporre un asset allocation per i prossimi 10 anni, con una suddivisione tra equity, bonds, commodities e liquidità per il 25% per ogni asset class. Il drawdown potrà essere al massimo del 10% e puoi selezionare ogni tipo di strumento finanziario disponibile. Specifica anche - in un contesto stagflattivo - quali settori dell'equity sarebbero da preferire così come quali commodities inserire. Max 10% di drawdown

Questa la risposta

Allocazione del Portafoglio per i Prossimi 10 Anni

Obiettivi e Vincoli

  • Capitale Iniziale: 100.000 euro
  • Orizzonte Temporale: 10 anni
  • Tolleranza al Rischio: Massimo drawdown del 10%
  • Allocazione: 25% in equity, 25% in bonds, 25% in commodities, 25% in liquidità

Asset Allocation Dettagliata

  1. Equity (25%)
    • Peso: 25.000 euro
    • Settori Preferiti in un Contesto Stagflattivo:
      • Settore Sanitario: Resiliente durante le crisi economiche, con una domanda relativamente inelastica.
      • Beni di Prima Necessità: Include aziende che producono beni di consumo essenziali, meno sensibili ai cicli economici.
      • Energia: Specialmente aziende legate alle energie rinnovabili, data la crescente attenzione alla sostenibilità.
      • Utility: Forniscono servizi essenziali, con entrate stabili anche durante le recessioni.
  2. Bonds (25%)
    • Peso: 25.000 euro
    • Strumenti Selezionati:
      • Obbligazioni Governative: Preferibilmente di paesi con alto rating creditizio (AAA/AA) per la stabilità e la sicurezza.
      • Obbligazioni Investment Grade: Emesse da aziende con rating elevato per un buon equilibrio tra rendimento e rischio.
      • Obbligazioni Inflazione-Linked: Proteggono il capitale dall'inflazione, un rischio presente in un contesto stagflattivo.
  3. Commodities (25%)
    • Peso: 25.000 euro
    • Commodities Preferite in un Contesto Stagflattivo:
      • Oro: Tradizionale bene rifugio che tende a mantenere il valore durante periodi di inflazione e incertezza economica.
      • Argento: Simile all'oro, ma con una componente industriale che può beneficiare di una ripresa economica.
      • Materie Prime Agricole: Come grano e mais, essenziali per il consumo umano e meno influenzati dai cicli economici.
      • Energia: Petrolio e gas naturale, cruciali in un contesto di incertezze geopolitiche ed economiche.
  4. Liquidità (25%)
    • Peso: 25.000 euro
    • Strumenti di Liquidità:
      • Conti di Risparmio: Ad alto rendimento, per mantenere la liquidità disponibile e minimizzare il rischio.
      • Certificati di Deposito (CDs): Offrono tassi di interesse più elevati rispetto ai conti di risparmio tradizionali.
      • Buoni del Tesoro a Breve Termine: Titoli di stato a breve scadenza che forniscono sicurezza e liquidità.

Gestione del Rischio e Contenimento del Drawdown

Per mantenere il drawdown al di sotto del 10%, utilizzeremo una combinazione di strategie:

  • Diversificazione: Allocare il capitale tra diverse asset class e settori riduce la volatilità complessiva del portafoglio.
  • Ribilanciamento Periodico: Verifica trimestrale del portafoglio per mantenere le allocazioni target e gestire il rischio.
  • Utilizzo di Derivati: Opzioni e futures per coprire il rischio di downside in periodi di elevata volatilità.
  • Modello di Risk Parity: Distribuzione del rischio in modo che ogni asset class contribuisca equamente al rischio complessivo del portafoglio.

Considerazioni Finali

Questo portafoglio è progettato per bilanciare crescita e sicurezza, minimizzando il rischio di drawdown. La scelta di settori resilienti e commodities strategiche è essenziale per proteggere il capitale in un contesto stagflattivo. Ribilanciamenti periodici e una gestione attiva del rischio garantiranno che il portafoglio rimanga allineato agli obiettivi e alle condizioni di mercato. Se desideri ulteriori dettagli o aggiustamenti, sarò felice di discuterne ulteriormente.


Impressionante....in 5 secondi!

Il mio lavoro sarà facilitato se sapro' trarre vantaggio da questi suggerimenti, utilizzando esperienza, tecniche di analisi aggiuntive, statistica, valutazioni (anche qui mi sarà utile la sua velocità) mentre chi non saprà maneggiare questa nuova potenza tecnologica sarà sostituito, bypassato, annientato, oscurato da chi o coloro che invece riusciranno a sfruttarla....

NESSUN SETTORE SARA' RISPARMIATO....NEMMENO QUELLO DELLA CONSULENZA FINANZIARIA

E QUINDI?

Le ondate tecnologiche – per quanto entusiasmanti e possibili foriere di grande ricchezza per tutti - possono essere molto difficili da cavalcare:
 se non sono preparato e allenato (alla conoscenza)
 se sbaglio il tempo per entrare nell’onda (entro troppo presto o tardi)
 se scelgo l’onda sbagliata (scelgo le aziende perdenti con cui collaborare)
 se non vedo gli scogli della normativa (RIS, Openbanking)
 se non mi adatto ai nuovi fondali (USA, EU o Cina, chi vincerà la guerra dell'AI?)